Comunicato Stampa
Il sindaco Bucci invitato da Ecoistituto a fare scelte
coraggiose per far respirare i genovesi a pieni polmoni
L´Ecoistituto RE-GE invia al sindaco Bucci e agli Assessori della
sua Giunta, una lettera aperta, invitandoli ad attivare, con urgenza,
tutte le scelte necessarie per permettere ai genovesi di lasciare
auto e moto e passare a un efficiente Trasporto Pubblico e a forme di
mobilità dolce: a piedi e con la bicicletta.
L´ Ecoistituto, analizzati i dati delle centraline ARPAL , ha
verificato che solo con una drastica riduzione del traffico urbano,
come quella ottenuta durante il lockdown, tutti i genovesi hanno
finalmente potuto respirare aria pulita, ampiamente rispettosa dei
limiti di legge.
I ricercatori dell´Ecoistituto hanno anche stimato che, grazie
alla bassa concentrazione di biossido di azoto, durante i
cinquantaquattro giorni di confinamento in casa, si èsalvata la vita
a 108 genovesi che, con il consueto inquinamento, sarebbero morti,
prima del dovuto, per infarto, ictus, problemi respiratori.
Quindi, senza aria pulita l´epidemia avrebbe ucciso circa il 10%
di genovesi in più.
E diversi studi stanno dimostrando che l´inquinamento abbia avuto un
ruolo importante nel peggiorare gli effetti della pandemia di
COVID-19, contribuendo ad aumentare le terapie intensive e i
decessi.
L´esperimento effettuato durante il lockdown ha confermato che per
garantire benessere e salute, con e senza COVID-19, gran parte della
mobilità di persone e merci deve passare da inquinanti mezzi a
combustione interna a mezzi di trasporto pubblici a trazione
elettrica su rotaia, a d impatto nullo: treni regionali e tram.
E come il contrasto al COVID-19 ha dimostrato, anche il ritorno a
servizi di quartiere, a portata di gambe e carrozzelle è una scelta
non più rinviabile.
Per informazioni
Federico Valerio
Cell. 349 61 71 409