Ricordando Aldo Capitini
Aldo Capitini e' nato a Perugia nel 1899, antifascista e perseguitato, docente universitario,
infaticabile promotore di iniziative per la nonviolenza e la pace. E' morto a Perugia nel
1968. E' stato il piu' grande pensatore ed operatore della nonviolenza in Italia.
Tra le opere di Aldo Capitini: la miglior antologia degli scritti e' ancora quella a cura di
Giovanni Cacioppo e vari collaboratori, Il messaggio di Aldo Capitini, Lacaita, Manduria
1977 (che contiene anche una raccolta di testimonianze ed una pressoche' integrale -
ovviamente allo stato delle conoscenze e delle ricerche dell'epoca - bibliografia degli scritti
di Capitini); ma notevole ed oggi imprescindibile e' anche la recente antologia degli scritti a
cura di Mario Martini, Le ragioni della nonviolenza, Edizioni Ets, Pisa 2004, 2007; delle
singole opere capitiniane sono state recentemente ripubblicate: Le tecniche della
nonviolenza, Linea d'ombra, Milano 1989, Edizioni dell'asino, Roma 2009; Elementi di
un'esperienza religiosa, Cappelli, Bologna 1990; Colloquio corale, L'ancora del
Mediterraneo, Napoli 2005; L'atto di educare, Armando Editore, Roma 2010; cfr. inoltre la
raccolta di scritti autobiografici Opposizione e liberazione, Linea d'ombra, Milano 1991,
L'ancora del Mediterraneo, Napoli 2003; gli scritti sul Liberalsocialismo, Edizioni e/o, Roma
1996; La religione dell'educazione, La Meridiana, Molfetta 2008; segnaliamo anche
Nonviolenza dopo la tempesta. Carteggio con Sara Melauri, Edizioni Associate, Roma
1991. Presso la redazione di "Azione nonviolenta" (e-mail: azionenonviolenta@sis.it,
sito: www.nonviolenti.org) sono disponibili e possono essere richiesti vari volumi ed
opuscoli di Capitini non piu' reperibili in libreria (tra cui Il potere di tutti, 1969). Negli anni
'90 e' iniziata la pubblicazione di una edizione di opere scelte: sono fin qui apparsi un
volume di Scritti sulla nonviolenza, Protagon, Perugia 1992, e un volume di Scritti filosofici
e religiosi, Perugia 1994, seconda edizione