Manlio Dinucci
Con una mossa davvero insolita, Israele ha ufficializzato l'attacco contro
obiettivi militari iraniani in Siria e intimato alle autorit siriane di non
vendicarsi contro Israele: cos i media italiani riportano l'attacco effettuato ieri
da Israele in Siria con missili da crociera e bombe guidate. un messaggio ai
russi, che insieme all'Iran permettono la sopravvivenza al potere di Assad,
commenta il Corriere della Sera.
Nessuno mette in dubbio il diritto di Israele di attaccare uno Stato sovrano
per imporre quale governo debba avere, dopo che per otto anni gli Usa, la Nato
e le monarchie del Golfo hanno cercato insieme ad Israele di demolirlo, come
avevano fatto nel 2011 con lo Stato libico.
Nessuno si scandalizza che gli attacchi aerei israeliani, sabato e luned, abbiano
provocato decine di morti, tra cui almeno quattro bambini, e gravi danni
all'aeroporto internazionale di Damasco, mentre si d risalto alla notizia che per
prudenza rimasta chiusa per un giorno, con grande dispiacere degli
escursionisti, la stazione sciistica israeliana sul Monte Hermon (interamente
occupato da Israele insieme alle alture del Golan).
Nessuno si preoccupa del fatto che l'intensificarsi degli attacchi israeliani in
Siria, con il pretesto che essa serve come base di lancio di missili iraniani,
rientra nella preparazione di una guerra su larga scala contro l'Iran, pianificata
col Pentagono, i cui effetti sarebbero catastrofici.
La decisione degli Stati uniti di uscire dall'accordo sul nucleare iraniano
accordo definito da Israele la resa dell'Occidente all'asse del male guidato
dall'Iran ha provocato una situazione di estrema pericolosit non solo per il
Medio Oriente.
Israele, l'unica potenza nucleare in Medioriente non aderente al Trattato di
non-proliferazione, sottoscritto invece dall'Iran tiene puntate contro l'Iran 200
armi nucleari (come ha specificato l'ex segretario di stato Usa Colin Powell nel
marzo 2015).
Tra i diversi vettori di armi nucleari Israele possiede una prima sq