UNDICI TESI SULLA GUERRA IN EUROPA, E UNDICI COSE CHE DOBBIAMO FARE
1. La guerra scatenata dal folle e criminale governo russo contro la popolazione ucraina è divenuta
una guerra fra Stati Uniti e Russia in cui non solo la popolazione ucraina ma l'intera popolazione
europea e' considerata da entrambe le parti vittima sacrificabile.
2. Il governo autocratico russo, un passo dopo l'altro, si inabissa sempre piu' in una spirale di follia
che impedisce soluzioni concordate adeguate, che mentre all'inizio del conflitto erano agevolmente
negoziabili, ora, dopo tanti mesi di guerra di sterminio della popolazione civile, tante stragi, tante
devastazioni, tanti fatti compiuti irreversibili, diventano sempre piu' difficili.
3. Questa condotta tendenzialmente genocidaria che nell'agire della dirigenza russa e' apocalittica
follia, nella dirigenza americana e' consapevole volonta' di distruzione dell'Europa.
4. L'Unione Europea e' ormai una colonia americana, e la Nato e' l'esercito di occupazione
americano in Europa.
5. Il che significa che in Europa gli Stati Uniti d'America stanno adottando una politica di
dominazione coloniale con la complicita', supina fino alla prostituzione, della quasi totalita' dei
vertici governativi europei (e paradossalmente i soli che si oppongono sono a loro volta degli
autocrati a capo di democrature).
6. Sic stantibus rebus si sta procedendo a tappe forzate verso una guerra totale, quindi nucleare, che
puo' distruggere il continente e forse anche l'intera umanita'.
7. Il sabotaggio dei gasdotti, chiunque lo abbia commesso, recide uno degli ultimi legami tra
Unione Europea e Federazione Russa: sulla base di quell'interesse economico comune si poteva
cominciare a ricostruire un'azione politica e diplomatica di pace; i sabotaggi hanno distrutto questa
residua possibilita'.
8. I cosiddetti "referendum" e la conseguente "annessione” di alcune regioni ucraine alla
Federazione Russa sottraggono alla negoziazione possibile la materia su cui discutere; ergo:
impediscono anch'