AUTOMONITORAGGIO CITTADINO DELLA DEMOLIZIONE DEL PONTE MORANDI
Il 28 Giugno, a Genova è prevista la demolizione del Ponte Morandi.
Alle ore 9, sarà dato fuoco, a rapidi e programmati intervalli, alle cariche esplosive che
provocheranno il collasso delle due pile strallate dell'ex Ponte Morandi.
Un gruppo di cittadini Genovesi, in collaborazione con l'Ecoistituto RE-GE e il
coordinamento Rinascimento Genova, su balconi e terrazze di abitazioni vicino al ponte,
ha messo in funzione quattro centraline per il monitoraggio in tempo reale delle polveri
fini e ultrafini, PM10 e PM2,5.
E’ il nodo genovese della rete "Che Aria Tira?", una rete indipendente di centraline low-
cost, diffusa a livello nazionale, per il monitoraggio della qualità dell’aria.
E’ un progetto di Cittadinanza Attiva e di Citizen Driven Science, promosso dal Comitato
Mamme No Inceneritore Onlus (un comitato di cittadini nato a Firenze) e realizzato grazie
alla fondamentale collaborazione di Ninux Firenze, Fablab Firenze ed Epidemiologia e
Prevenzione.
Le concentrazioni di polveri, misurate in continuo, saranno visibili in tempo reale sul
sito http://www.cheariatira.it/genova/ ed è stata, inoltre, approntata una pagina web
dedicata all'evento http://demolizionemorandi.biostatistica.net/.
L'automonitoraggio dell'inquinamento da polveri fini ed ultrafini, causato dalla demolizione
dell'ex Ponte Morandi si inscrive all'interno di un progetto, diffuso ormai in diverse regioni
di Italia, in cui gruppi di cittadini si sono attivati per indagare l'inquinamento a cui sono
esposti, con sempre maggior consapevolezza del danno per la salute che questo
comporta.
La rete, composta da circa 130 centraline, oltre a quello genovese ha diversi altri nodi, tra
cui i più grossi sono quelli nell'area fiorentina, nella Toscana del nord e in Veneto. In totale
i numeri della rete "Che Aria Tira?" sono davvero importanti: le centraline installate e
funzionanti ad oggi sono presenti in ben 46 comuni, 16 provincie e 7 regioni d'I