SOLVAY, M5S: INTERPELLANZA PER DIRE NO AI PFAS E ALL'INQUINAMENTO
DELLE ACQUE DEL PO
Roma, 7 agosto – “I Pfas, ovvero gli acidi perfluoroalchilici, sono dei composti chimici
utilizzati in campo industriale e che inquinano l’acqua potabile generando paura a bere la
propria acqua e a nutrirsi dei prodotti del proprio territorio. Per questo, come commissione
Ambiente, abbiamo chiesto al ministro Costa se esistano istruttorie tecniche indipendenti
sulla sicurezza dei nuovi Pfas con rifemento alla cancerogenicità e alla compatibilità con
l'ecosistema fluviale e, nello specifico, circa l'ampliamento del reparto cC6O4 dell'industria
Solvay a Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria. Non facciamo nascere un altro
mostro sulle rive del Po”. Lo dichiara in una nota Alberto Zolezzi, deputato del MoVimento
5 Stelle, a margine dell'interpellanza d'urgenza che ha tenuto oggi in Aula.
“In quella zona – spiega – l'inquinamento esistente e in prospettiva ingravescente di tutto il
bacino del Po e del Mare Adriatico, anche in considerazione del fatto che la produzione
della Solvay è destinata prevalentemente all'export”.
“Le informazioni disponibili sulla biodegradazione, sulla tossicità e sulla elevata mobilità,
sono sufficienti per ritenere che la nuova sostanza abbia caratteristiche tali da determinare
motivi di preoccupazione equivalente a quelle delle sostanze persistenti, bioaccumulabili e
tossiche”, aggiunge Zolezzi.
“Si auspica una regolamentazione europea di queste sostanze, un possibile percorso
potrebbe essere identificarla come 'estremamente preoccupante': un primo passo per
arrivare al divieto della stessa. Altra azione urgente è arrivare alla definizione dei limiti allo
scarico di queste sostanze, tuttora assente. Vigileremo affinché non si diffondano nuove
fonti di inquinamento delle nostre acque, dopo aver contribuito a far chiudere la Miteni in
provincia di Vicenza per il MoVimento 5 Stelle non è accettabile si rischi di togliere l’acqua
a 300mila persone in provincia di Aless