GUENTHER ANDERS: TESI SULL'ETA' ATOMICA
Riprendiamo il testo dall'appendice all'edizione italiana del libro di Guenther Anders, Der
Mann auf der Brueke. Tagebuch aus Hiroshima und Nagasaki, apparso col titolo Essere o
non essere, presso Einaudi, Torino 1961, nella traduzione di Renato Solmi (questo
maestro grande e generoso che cogliamo l'occasione per salutare e ringraziare ancora
una volta). Come li' si specifica, queste Tesi sull'eta' atomica sono "un testo improvvisato
dall'autore dopo un dibattito sui problemi morali dell'eta' atomica organizzato da un gruppo
di studenti dell'Universita' di Berlino-Ovest, e uscito nell'ottobre 1960 nella rivista 'Das
Argument - Berliner Hefte fuer Politik und Kultur' - nota del traduttore".
Guenther Anders (pseudonimo di Guenther Stern, "anders" significa "altro" e fu lo
pseudonimo assunto quando le riviste su cui scriveva gli chiesero di non comparire col suo
vero cognome) e' nato a Breslavia nel 1902, figlio dell'illustre psicologo Wilhelm Stern, fu
allievo di Husserl e si laureo' in filosofia nel 1925. Costretto all'esilio dall'avvento del
nazismo, trasferitosi negli Stati Uniti d'America, visse di disparati mestieri. Tornato in
Europa nel 1950, si stabili' a Vienna. E' scomparso nel 1992. Strenuamente impegnato
contro la violenza del potere e particolarmente contro il riarmo atomico, e' uno dei maggiori
filosofi contemporanei; e' stato il pensatore che con piu' rigore e concentrazione e tenacia
ha pensato la condizione dell'umanita' nell'epoca delle armi che mettono in pericolo la
sopravvivenza stessa della civilta' umana; insieme a Hannah Arendt (di cui fu coniuge), ad
Hans Jonas (e ad altre e altri, certo) e' tra gli ineludibili punti di riferimento del nostro
riflettere e del nostro agire. Opere di Guenther Anders: Essere o non essere, Einaudi,
Torino 1961; La coscienza al bando. Il carteggio del pilota di Hiroshima Claude Eatherly e
di Guenther Anders, Einaudi, Torino 1962, poi Linea d'ombra, Milano 1992 (col titolo: Il
pilota di Hiroshima ovve