About Rete Ambientalista Al
Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Fare manutenzione della memoria vuol dire diffondere i racconti e accumularne di nuovi, vuol
dire “partire” dagli archivi degli istituti storici, là dove le memorie sono conservate, per poi
restituirle al mondo, dando alla Memoria della Benedicta l'importanza che merita.
A questo scopo l'arte diventa uno strumento necessario alla rielaborazione della memoria,
affinché il fatto, l'evento storico si trasformi in sentimento e immaginario collettivo.
Benedicta Festival 2023 avrà come filo conduttore Partigiani Sempre!, uno spettacolo teatrale
e un disco-libro, testo di Massimo Carlotto, parole e musiche di Maurizio Camardi e degli Yo
Yo Mundi,
che l’Associazione Memoria della Benedicta ha prodotto in collaborazione con l’ANPI di
Cesenatico e la Fondazione Longo.
Partigiani sempre! è anche un volano al centro di un progetto collettivo per collegare storie
resistenti, nuove patrie e nuove culture.
In contemporanea con l’inizio del Festival, abbiamo inaugurato sul nostro sito “Partigiani
Sempre!I sentieri del ritorno”, una rubrica che nasce su proposta di Massimo Carlotto per
stimolarci allo sforzo di socializzare le storie resistenti e intrecciarle in una trama
condivisa.
Partigiani Sempre! I sentieri del ritorno, i sentieri sono storie, all’andata si racconta Partigiani
Sempre! Al ritorno una nuova storia donata in cambio.
Per questo abbiamo pensato di dedicare ogni evento a una storia del luogo in cui sarà
presente il Festival. Quale storia lo diranno le persone con le quali entreremo in contatto
per organizzare i singoli eventi e a essi chiederemo di collaborare per riuscire a
raccontarla sul nostro sito. Vorremmo che ne emergesse un lavoro comune e
comunitario come è successo con il Sentiero n.1 e con il Sentiero n.2, nati dall’incontro e
dallo scambio con l’Associazione Esposti Amianto di Monfalcone e con le persone che
abbiamo incontrato in occasione del loro Primo maggio.
Per questo primo appuntamento abbiamo pensato di dedicare la serata a Mirco Gualerzi:
schizzi per la Banda Lenti, ciclo di opere esposte presso la Fondazione Longo.
Si parte domenica 2 luglio ore 21.00 presso la Fondazione Luigi Longo di Castellazzo
Bormida, protagonista della serata Gang, storico gruppo del panorama rock-folk italiano
e Marino Severini voce e leader del gruppo.
Presentazione del libro “Quel giorno Dio era malato” scritto da Marino Severini con Alberto
Sebastiani.
Marino dialogherà con Daniele Borioli, Presidente dell’Associazione Memoria della
Benedicta, percorrendo le suggestioni contenute in un libro che parla continuamente di
Resistenza, e di vita resistente.
A seguire Gang e Paolo Enrico Archetti Maestri, Yo Yo Mundi in “Canzoni Resistenti” una
performance che si è deciso di riproporre come primo appuntamento rassegna dopo il
grande successo ottenuto al Benedicta Festival 2022 presso il museo della Resistenza di
Rocchetta Ligure. “Eurialo e Niso”, “Bandito senza tempo”, “Tredici” sono solo alcune delle
canzoni che ascolteremo e canteremo insieme, brani che appartengono al racconto dell’
epopea partigiana e che hanno contribuito a mantenerne viva la memoria in questa
contemporaneità così incline a rimuovere e a uniformare.
Tornerà il ciclo di conferenze “Su e giù per l’aride montagne” dedicate alle tematiche legate
alla storia della Benedicta, anche di lungo corso, attraverso lo sguardo obliquo delle
scienze sociali e della storia ambientale curate dal prof. Vittorio Tigrino dell’Università del
Piemonte Orientale.
Per il primo appuntamento il prof. Tigrino dialogherà con il prof. Diego
Moreno dell’Università di Genova a proposito del “Manoscritto di Gaetano Pizzorno” uno
straordinario documento sulla selvicoltura dei boschi di Capanne di Marcarolo conservato
presso la parrocchia di Rossiglione superiore.
Un’anticipazione degli altri appuntamenti di luglio e agosto:
Sabato 29 luglio alle ore 21.00, Bosio in piazza Martiri della Benedicta
“Sei che vai su" testi e musiche in omaggio ai Martiri della Benedicta”
con Paolo Enrico Archetti Maestri e Simone Lombardo.
Martedì 1 agosto, ore 21.00 presso la biblioteca di Rossiglione (Ge)
Su e giù per l’ aride montagne: “Il manoscritto di Gaetano Pizzorno”
Vittorio Tigrino, Università del Piemonte Orientale in dialogo con Diego Moreno Università
di Genova
sabato 26 agosto dalle 16 a Campo Ligure (Ge)
omaggio presso la tomba di Don Gallo
mostra “Arte e manutenzione della memoria” di Ivano A. Antonazzo presso la casa della
Giustizia in piazza Vittorio Emanuele
ore 21 Concerto con Yo Yo Mundi e grandi ospiti.
Da settembre gli altri appuntamenti in via di definizione con Raffaella Romagnolo, Marco
Rovelli, Maurizio Camardi, Maurizio Orlandi.
Il Benedicta Festival sarà illustrato e documentato per tutta la sua durata da Ivano A.
Antonazzo “Scarabocchiatore” autore del ciclo “Arte e manutenzione della memoria” realizzato
in occasione del Benedicta Festival 2022 e pubblicato sul libro-cd Partigiani Sempre!
Il Festival è organizzato dall’Associazione Memoria della Benedicta, la direzione artistica Paolo
Enrico Archetti Maestri ed Eugenio Merico degli Yo Yo Mundi, coordinamento scientifico prof.
Vittorio Tigrino dell’Università del Piemonte Orientale. In collaborazione con Fondazione Longo,
Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, Università del Piemonte Orientale, gli Istituti storici
della Resistenza di Alessandria (ISRAL) e Genova (ILSREC) , ANPI provinciale di Genova e
Alessandria, la Provincia di Alessandria e la Città Metropolitana di Genova, i comuni presso i quali
si svolgeranno le manifestazioni.