Dopo l'assemblea degli "autoconvocati" di Firenze, Empoli, Livorno, Cecina, Pisa del 12
dicembre 2018 al circolo Pisanello di Pisa, dopo l'assemblea del comitato No Camp Darby
del 3 gennaio al circolo Alhambra di Pisa, dopo il presidio del 5 gennaio promosso
dall'associazione di Amicizia fra i popoli Italia-Cuba davanti a Camp Darby, dopo
l'assemblea della Rete Civica Livornese Contro la Nuova Normalit della Guerra del 9
gennaio a Livorno alle Cicale Operose, dopo l'assemblea del Comitato Nazionale No
Guerra No Nato del 12 gennaio alla Casa del Popolo di Peretola a Firenze.
> PER CONTINUARE la comune Campagna Globale in solidariet con le giuste
cause dei popoli nella loro lotta contro l'aggressione militare straniera, l'occupazione,
l'interferenza nei loro affari interni e l'impatto ambientale e sanitario delle basi militari
US/NATO
> PER SOSTENERE azioni e iniziative coordinate in questo 2019 che rafforzino
l'allargamento delle azioni e la cooperazione
> PER SOSTENERE ogni azione e iniziativa, come la mozione del 26 luglio scorso
presentata in Consiglio regionale, volta a far sottoscrivere al governo italiano il Trattato per
la messa al bando delle armi nucleari approvato in sede ONU il 7 luglio 2017
> PER SOSTENERE la mozione della V Commissione permanente del Consiglio
comunale di Livorno a Sindaco e Giunta di Livorno di farsi promotori di una conferenza
internazionale tesa a dichiarare il Mediterraneo e il Medio Oriente mare e area libera da
armi nucleari tramite accordi internazionali analoghi a quelli che tra il 1985 e il 1996
istituirono quattro zone libere da armi nucleari (America Latina 1985, Pacifico del
sud 1985, sud est Asiatico 1995, Africa 1996)
> PER INCALZARE la Giunta regionale toscana a dare seguito alla mozione unanime del
Consiglio regionale dell'ottobre del 2016 affinch il Governo rispetti il Trattato di non-
proliferazione delle armi nucleari e, attenendosi a quanto esso stabilisce, faccia s che gli
Stati Uniti rimuovano immediatamente qualsiasi arma