Si sta votando per il Premio Attila 2022. ecco dove votare: RETE Ambientalista – Movimenti
di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza (rete-
ambientalista.it) movimentodilottaperlasalute@reteambientalista.it
Un ottimo candidato? Purtroppo siamo in gran difficoltà nello scegliere il candidato più
meritevole di tale prestigioso premio, a causa della presenza di autorevoli personalità nel
nostro territorio che lo possono meritare, quindi saremmo propensi ad un ex aequo per i
seguenti personaggi e relative motivazioni:
Enrico Marchi, presidente e amministratore delegato di SAVE per avere inquinato -
chimicamente a acusticamente - l'ambiente dei residenti prossimi all'Aeroporto Marco
Polo; per avere tagliato centinaia di alberi della pineta per far posto a parcheggi; per avere
imbruttito l'areostazione intasandola di negozi di ogni tipo a scapito degli spazi di sosta per
i viaggiatori, per il collegamento ferroviario a cappio in sotterranea dalla stazione di Mestre
all'Aerostazione.
[vedi: Una Pineta da radere | veneziacambia]
Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità portuale e pure commissario straordinario
per le infrastrutture per la crocieristica, per non aver fatto nulla per aggiornare il piano
regolatore portuale (vigente ancora quello del 1965); per essersi fatto impallinare dal TAR
il bando per la progettazione dell'avamporto, per aver mandato in gara i lavori per una
chilometrica scogliera in laguna senza valutazione di impatto ambientale.
[vedi: Esposto di alcune associazioni su marginamento canale Malamocco-Marghera | veneziacambia]
Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, responsabile di tutto quello che ha fatto e non ha
fatto questa amministrazione comunale per l'ambiente e in particolare per l'ideazione
del bosco dello sport, ove spunterà con grandi spese un "indispensabile" palazzetto dello
sport [vedi: DOMENICALE #5 | veneziacambia ].
Solo appena un po' indietro, ma quasi da podio, vedremmo il CORILA, redattore,
su commissione del Consorzio Venezia Nuova, de