Lettera agli operai e ai contadini dell'Ucraina in occasione delle vittorie riportate su Denikin
Lenin | Opere complete, Volume 30, Editori riuniti, pag. 259-265
Trascrizione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
28/12/1919
Compagni, quattro mesi fa, alla fine dell'agosto 1919, ho avuto occasione di scrivere una
lettera agli operai e ai contadini a proposito della vittoria riportata su Kolciak.
Oggi riproduco integralmente questa lettera per gli operai e i contadini dell'Ucraina, in
occasione delle vittorie riportate su Denikin.
Le truppe rosse hanno liberato Kiev, Poltava, Kharkov e marciano trionfalmente su
Rostov. In Ucraina l'insurrezione contro Denikin divampa. È necessario raccogliere tutte le
nostre forze per sconfiggere definitivamente le truppe di Denikin che hanno tentato di
restaurare il potere dei grandi proprietari fondiari e dei capitalisti. È necessario schiacciare
Denikin per premunirci contro ogni minima possibilità di una nuova invasione.
Gli operai e i contadini dell'Ucraina devono conoscere tutti gli insegnamenti che i contadini
e gli operai russi hanno tratto dall'esperienza della conquista della Siberia da parte di
Kolciak e della liberazione di questo territorio per opera delle truppe rosse dopo i lunghi
mesi trascorsi sotto il giogo dei grandi proprietari fondiari e dei capitalisti.
In Ucraina il giogo di Denikin è stato una prova tanto penosa quanto il dominio di Kolciak
in Siberia. Non v'è dubbio che le lezioni tratte da questa prova penosa indurranno gli
operai e i contadini dell'Ucraina come quelli degli Urali e della Siberia - a comprendere
meglio i compiti del potere sovietico e a difendere questo potere con più fermezza.
Nella Grande Russia la proprietà fondiaria è stata completamente abolita. In Ucraina
bisogna fare la stessa cosa, e il potere sovietico degli operai e dei contadini ucraini deve
sancire l'abolizione totale della proprietà fondiaria e la liberazione completa degli operai e
dei contadini ucraini dal gio